Un gioco che non sono io

Nuova uscita! In anteprima potete acquistare “Un gioco che non sono io” sul sito NPS Edizioni.

Titolo:  Un gioco che non sono io

Autore: Elisa Cordovani

Casa editrice: NPS Edizioni

Genere: poesia

Formato: cartaceo

Prezzo: 10 euro

Pagine: 64

ISBN: 978-88-31910-255

Uscita: 1 ottobre 2020

Sinossi

“Un gioco che non sono io” è una silloge poetica contro la violenza di genere. Una presa di posizione, per ricordarci quanto siamo fragili, vittime o carnefici dei nostri chiaroscuri e di quelli degli altri. Un invito a comprendere di quale “gioco”, psicologico e fisico, siamo succubi. E a tirarcene fuori. A dire NO, scegliendo l’amore per se stessi e per gli altri.

Le poesie di Elisa Cordovani raccontano in modo lucido, profondo, straziante e lenitivo insieme, lo stupro non di un corpo, non di una mente, ma di una vita intera. Le donne ritratte nei versi vanno fino in fondo al proprio dolore, per capirlo, ma soprattutto per essere consapevoli di potergli sopravvivere. Sono donne che si trasformano nella vergogna che provano, nelle lacrime che pensano di non aver diritto a versare, negli occhi feriti dei loro padri e madri. Donne, i cui volti e pose, ritratti da Alice Walczer Baldinazzo, sono figure magnifiche che si fanno amare e ripudiare al medesimo tempo, senza che si riesca a dimenticarle.

“Ho combattuto fino a essere

sapore della sconfitta.

Che a diventare uomini

si lascia segni,

senza mai darci un nome”.

L’AUTORE

Elisa Cordovani: Nata nel 1976 a Empoli (FI), vive a San Miniato (PI), dove lavora nella grande distribuzione. Impegnata nel Terzo Settore in varie tematiche, ha svolto attività di volontariato in un centro antiviolenza e in un’associazione che assiste i bambini malati di cancro. Fa parte del direttivo dell’associazione Open Doors che si occupa di teatro. Scrive racconti e poesie, pubblicati in varie antologie.

Illustrazioni: Alice Walczer Baldinazzo

Curatore: Romina Lombardi

Alice Walczer Baldinazzo: Illustratrice vicentina. Dopo il diploma, si laurea in Archeologia all’Università degli studi di Padova. Il suo lavoro percorre due binari paralleli ma complementari: da un lato la professione di archeologa e l’abilità nella copia dal vero la portano ad allestire tavole grafiche per realtà museali in Europa; sull’altro binario corre il suo estro creativo che si manifesta nelle attività legate all’illustrazione.

 – Lilith Hendrix

(In collaborazione con NPS Edizioni)

Per proposte di collaborazioni, recensioni, informazioni, consigli: lilith.hendrix@gmail.com