Affogare nel buio

“Quei giorni mi regalarono il sole splendere fino a sera, lo aspettavano immergersi nell’immenso blu per dipingerlo di carminio, come un pittore la tela di un quadro.”

Titolo: Affogare nel buio

Autore: Leonardo De Benedictis

Editore: Helios Edizioni

SINOSSI

Un giovane giornalista, a seguito di un evento fuori dal comune, vedrà la propria esistenza completamente stravolta.
La successione degli eventi narrati ed il suo conflitto interiore, lo costringeranno a trovare delle soluzioni estreme.
Il racconto cercherà di evidenziare il desiderio del protagonista di trovarne il lato positivo nell’epilogo, pur condizionato da dilemmi esistenziali.

L’AUTORE

Leonardo De Benedictis: Nato nell’ottobre del 1972 a Potenza e trasferitosi ad Arezzo con la famiglia nel 1980 dopo il terremoto dell’Irpinia, avvenuto nel sud d’Italia il novembre dello stesso anno.
Svolge studi tecnici e specializzazioni informatiche, matura una carriera commerciale, preceduta da competenze nel settore turistico alberghiero, dieci anni dei quali svolti all’estero, principalmente in Spagna.
Stabilitosi ad Arezzo nel 2019, inizia a scrivere alcune esperienze vissute personalmente e racconti di fantasia creati dalla propria immaginazione.

– Lilith Hendrix

(In collaborazione con Helios Edizioni)

Per proposte di collaborazioni, recensioni, informazioni, consigli: lilith.hendrix@gmail.com

5 commenti su “Affogare nel buio

  1. Ho letto la parte iniziale del libro, è molto interessante. Unico neo: a mio avviso l’autore avrebbe potuto evitare aggettivi come : ciccione o vecchia, che potrebbero risultare discriminatori e offensivi. Per il resto, l’autore descrive perfettamente le proprie emozioni. Bravo!

    1. Il libro è fantastico in ogni sua parte, trama avvincente e ben scritto. L’autore ha uno stile elegante mai volgare. L’uso di determinate parole è voluto per caratterizzare il protagonista. Bisogna capire il contesto in cui vengono scelti determinati termini, il protagonista è giovane ed i giovani non usano mezze misure per descrivere le persone che incontrano. Questo rende realistico il libro. Non credo possa offendersi nessuno per come è scritto, anzi andando avanti nella lettura emerge la grande sensibilità del personaggio. Un libro diverso che avvince ed emoziona, consiglio vivamente di leggerlo.

    2. Paola, trovo, e non solo io, inutile, banale, stupido, inopportuno questo tuo accanimento su due parole nel manoscritto di Leonardo, su 200 pagine di racconto, ovunque hai pubblicato questo tuo pensiero non ha avuto nessun commento a tuo favore, anzi il contrario e non ha suscitato il benché minimo risentimento da parte di nessuno perché si capisce ed intuisce che è il personaggio del racconto a fare questa descrizione, Affogare nel buio non è una autobiografia, ma evidentemente tu non hai ben compreso. Ciao e buona vita

    3. Il libro nel suo complesso è avvincente e ben scritto. Il protagonista è giovane
      e un ragazzo ,di questi tempi ,quando si ritrova a descrivere i suoi compagni indesiderati di viaggio non si preoccupa certo delle parole che è meglio utilizzare. Non sarebbe credibile non trovi? Tra l’altro il protagonista, all’inizio del libro, descrive una situazione, esprime un pensiero ,non sta dicendo niente a nessuno, vorrebbe ma si trattiene perché conosce l’educazione e credo che già questo dia il buon esempio a chi sta leggendo . Il libro è accattivante ed emozionante, scritto in modo sensibile ed elegante.
      Consiglio a tutti di leggerlo, ne vale la pena.

  2. Trovo che Affogare nel buio sia un libro nel quale l’autore, Leonardo De Benedictis, ha dato una descrizione perfetta e dettagliata di quelli che sono i numerosi personaggi che si avvicendano e che non abbia usato termini che possano risultare offensivi poiché riferiti esclusivamente al racconto, senza collegamenti esterni.

I Commenti sono chiusi.