Recensione: Giallo 238

Carissimi, in collaborazione con Elisa Costa e l’agenzia letteraria Saper Scrivere, vi lascio la mia recensione per il libro “Giallo 238”.

Titolo: Giallo 238

Autore: Paola Montorfano

Editore: MilleBattute

TRAMA

La formula a cui lavorano Charlotte e il suo assistente in una miniera abbandonata potrebbe garantire all’umanità un futuro energetico green, purché essa non cada nelle mani sbagliate prima di essere completata. Il passato della ricercatrice, collegato ai movimenti sovversivi parigini e alle miniere di uranio del Congo, è oscuro quanto gli uomini di cui si circonda, primo tra tutti il suo ambiguo e perverso amante, agente dei servizi segreti o commerciante libanese di diamanti. I personaggi di Giallo 238 svelano senza pudore le crudeli regole su cui si fonda il mercato più sanguinario del mondo: quello dell’energia.

“Giallo 238” è un libro fuori dal comune, originale e ben scritto.
La trama avvincente e ben strutturata rende piacevole la lettura dall’inizio fino alla fine.
All’interno del libro, dato il tema affrontato, sono collocati cenni di chimica, fisica ed energetica essenziali per comprendere l’evoluzione delle vicende.
L’inizio è caratterizzato da interrogativi e mistero che tengono il fiato sospeso fino alla fine, l’autrice è stata in grado di mantenere una suspense molto viva!
Narrato in prima persona,”Giallo 238” è un romanzo molto carico, caratterizzato da una degenerazione collettiva che coinvolge sia la protagonista, sia chi le sta intorno. L’autrice ha messo in mostra come un buon obiettivo per salvare le generazioni future possa, in qualche modo, degenerare velocemente ed arrivare ad essere pericoloso.
Se siete curiosi di leggere qualcosa di innovativo, questo è un buon libro da cui iniziare.
È una lettura semplice e intrigante.
Ne consiglio vivamente la lettura!

– Lilith Hendrix

(In collaborazione con Saper Scrivere)

Per proposte di collaborazioni, recensioni, informazioni, consigli: lilith.hendrix@gmail.com