In libreria da mercoledì 16 giugno “Errore dell’arte”

In libreria da mercoledì 16 giugno

Errore dell’arte

Romanzo di Petros Michalopoulos

– Gabriele Capelli Editore –

Un “errore dell’arte medica” si trasforma in un “errore dell’arte della vita”.
Dario, giovane medico assistente, si sta avviando verso un futuro di amore e crescita.
Ma una piccola disattenzione stravolgerà in un attimola sua esistenza.
Fino all’incredibile sorprendente finale.  

Milano, 14 giugno 2021
È nelle librerie da mercoledì 16 giugno il romanzo Errore dell’arte di Petros Michalopoulos, edito da Gabriele Capelli Editore.
Michalopoulos è un medico che scrive di un medico, e di un errore dell’arte (medica, appunto) che il protagonista del romanzo pagherà caro. Uno sbaglio che diventa anche “errore dell’arte della vita”.

Dario ha trentadue anni e una carriera promettente davanti a sé. Ama il proprio lavoro, lo esercita con passione, osserva come lo svolgono i propri colleghi. E intanto, con la sua particolare sensibilità, vive: esce con gli amici, frequenta la sua famiglia, abita la sua casa. Un giorno conosce una ragazza e se ne innamora, ricambiato. La sua esistenza cambia, alcune cose accadono molto in fretta, Dario vive incertezze e paure ma continua ad andare avanti, a desiderare, ad amare. Una nuova vita si affaccia sulla sua.
Ma a seguito di un errore professionale tutto intorno a lui comincia a deformarsi, trasfigurando la gioia in dolore, la sicurezza in angoscia e trascinandolo verso un abisso di disperata impotenza. Dario vedrà davanti a sé un’unica via di fuga.

Spiega l’autore Petros Michalopoulos: «A volte, nella vita come nella professione, tutto si gioca in un attimo. Può capitare di sbagliare, senza volerlo, e in un istante si può precipitare in un vortice di dolore e impotenza, nella sensazione che non si possa più avere il controllo della propria esistenza».
Errore dell’arte è un racconto avvincente, che procede con linearità e permette al lettore di identificarsi e riconoscersi nei personaggi che lo animano. Fino all’inaspettato e crudo finale, in cui l’autore dà prova di saper sorprendere e stravolgere: non solo la vita del proprio protagonista ma anche le emozioni del lettore.

ESTRATTO
La cena fu allegra. Mangiammo tanto e bene, bevemmo ancor meglio. Ero felice e avevo l’impressione che anche gli altri lo fossero. Mi sarebbe piaciuto che quella serata continuasse all’infinito. Così doveva essere la vita.
Avevo voglia di baciare Sonia, avevo voglia di abbracciare i miei amici che si comportarono da veri gentiluomini.
Avevo voglia di piangere.

L’AUTORE
Petros Michalopoulos (Sorengo, Canton Ticino, 1971), madre ticinese e padre greco, ha studiato medicina all’università di Berna. Pratica per cinque anni in vari reparti e ospedali del Canton Ticino come medico assistente e, per un periodo, come medico d’urgenza per il servizio ambulanze di Mendrisio e Chiasso. Si specializza in dermatologia e venerologia e lavora per dieci anni presso il reparto di dermatologia dell’ospedale San Giovanni di Bellinzona, praticando anche in uno studio privato a Lugano. Attualmente lavora alla Clinica Sant’Anna di Sorengo. Sposato e padre di una bambina, vive nel Malcantone. Errore dell’arte è il suo primo romanzo.