Visioni pericolose!

È arrivato il numero invernale di Robot con sette racconti e storie affascinanti di e sulla fantascienza!

Una delle antologie più famose della storia della fantascienza è Dangerous Visions, curata da Harlan Ellison. Ellison chiese agli autori un racconto tanto audace che nessun altro l’avrebbe voluto pubblicare, e ne venne fuori un libro che sconvolse completamente il concetto di fantascienza. I racconti contenuti vinsero praticamente tutti i premi disponibili. Era il 1967. Nel 1972 Ellison rilanciò con Again Dangerous Visions: altro grande successo. Si mise allora a lavorare su un terzo volume, The Last Dangerous Visions. La lunga, complicata e a modo suo affascinante storia di questo terzo volume è raccontata da Antonino Fazio in questo numero di Robot. In un articolo e in un racconto, nel quale dà la sua idea sul motivo per cui non riuscì mai ad arrivare alla pubblicazione.
È solo una delle tante storie di questo numero, dove ci sono due autrici americane che si firmano con una doppia sigla, S.L. Huang e A.T. Greenblatt (una Premio Hugo, l’altra Premio Nebula), dove c’è un prequel del romanzo vincitore del Premio Odissea, dove si fa un bilancio di novant’anni di fantascienza e si studiano le pandemie della sf, e tanto altro, come sempre avviene su un numero di Robot. Ah, la copertina è di Jon Foster, il quale è anche intervistato all’interno del numero.

Oggi esce anche Rapporti dal domani, un’antologia curata da Gian Filippo Pizzo con un’idea in mente: fare un libro da proporre a chi non ama la fantascienza. Per fargli cambiare idea. Sapete già a chi regalarlo, vero?

In entrambi i casi versione digitale già disponibile, stampa a gennaio.

Ne approfittiamo per farvi i migliori auguri di buone feste! Saranno feste strane ma un buon libro fa sempre compagnia, no? Auguri!