Recensione: Domino

Cari lettori, questo è un Review Party in collaborazione con l’agenzia letteraria Saper Scrivere.

Oggi vi presento la recensione di una lettura particolare: “Domino” di Bruno Cavallari.

Titolo: Domino

Autore: Bruno Cavallari

Data di uscita: 4 novembre 2019

Pagine: 420; prezzo: 14,56 (copertina flessibile)

ISBN-10: 1705448380;  ISBN-13: 978-1705448380

Trama:

Alessio, dipendente di Trenitalia e aspirante fotografo, trascorre le sue giornate tranquillamente tra lavoro, amici e famiglia. Un pomeriggio, concluso il turno in stazione, riceve la telefonata di un notaio che lo convoca nel suo studio per la lettura di uno strano testamento di cui risulta unico erede. Da lì in poi nulla sarà come prima. Il tempo, scandito dall’alternarsi delle stagioni, sarà testimone delle incredibili vicende di cui, suo malgrado, Alessio diventerà protagonista e spettatore. L’inevitabile confronto con i diversi aspetti dell’universo femminile sconvolgerà progetti e prospettive del ragazzo, mettendo a dura prova non solo il suo equilibrio ma anche la sua eredità.

“Domino” è un romanzo a mio parere confusionario e ambiguo, è composto da più parti e ognuna di essa ha uno scopo ben preciso per delineare la trama e costruire i tasselli necessari per la chiave di questa lettura.

Il genere di questo libro è poco chiaro; è un misto tra quasi comico, erotico, forse anche un po’ drammatico e no sense.

Mi permetto di dire che il no sense è un punto fondamentale di questo libro… chi darebbe mai in eredità dei cuscini?

…è qui che entra in gioco il lato comico! La trama bizzarra mi ha preso fin da subito.

Credo che l’interpretazione di questo libro sia molto personale.

Vi invito a leggerlo per vivere una vita stravolta da amori, coincidenze, duro lavoro, arte e tante altre eccentricità.

“Domino” è una lettura veloce, singolare, a tratti banale ma non troppo.

Consiglio la lettura per un pubblico adulto.

L’AUTORE

Bruno Cavallari nasce a Roma nel 1967. Prima di dedicarsi alla scrittura ha collaborato come consulente con gruppi musicali ed etichette discografiche indipendenti. Nel 1999 inizia a partecipare con successo a numerosi concorsi letterari pubblicando, nel contempo, racconti a puntate su alcune riviste. Nel 2013 pubblica la raccolta di racconti Al posto suo e nel 2015 esce il suo primo romanzo intitolato Basta poco.

– Lilith Hendrix

(in collaborazione con Elisa Costa e Saper Scrivere)

Per proposte di collaborazioni, recensioni, informazioni, consigli: lilith.hendrix@gmail.com