La terra canta in do

Titolo: “La terra canta in do”

Sottotitolo: “L’arma segreta di Guglielmo Marconi”

Autore: Maurizio Agostini

Editore: autopubblicato

Data di uscita: 26 giugno 2019

Genere: Thriller/Mistery a sfondo storico

Formato: ebook e cartaceo

Prezzo: 2.99€ ebook, 10.40€ cartaceo

Lunghezza: 375 pagine

SINOSSI

Secondo romanzo degli ‘investigatori per caso’ Marcello e Francesca che si trovano invischiati nel più grande mistero della vita di Guglielmo Marconi, l’inventore della radio. Anche se pochi lo sanno Marconi, più irlandese che italiano, pronipote del fondatore della casa di whiskey Jameson & Sons, grande pianista con una personalità modernissima, più che la radio inventò i telefonini. Ma soprattutto creò in vecchiaia un’arma elettromagnetica potentissima, il Raggio della Morte, l’arma segreta citata più volte da Mussolini. Il Duce restò sempre convinto che, se Marconi gliene avesse rivelato il segreto, le sorti della guerra mondiale sarebbero cambiate. Ma Marconi morì improvvisamente.
In un libro a metà tra Marcello Simoni e Marco Pizzuti, Marcello e Francesca, i detective per caso o per necessità dei romanzi di Agostini, incontrano Eleonora, giovane scienziata e lontana discendente di Marconi. Eleonora ritrova a Levanto in Liguria, nel rudere dove l’inventore effettuava esperimenti con le microonde, dei documenti inquietanti che rivelano particolari inediti dell’attività scientifica e della vita privata del grande inventore e coinvolge Marcello e Francesca sia nell’intrigante avventura marconiana che in un conturbante menage a trois, parallelo a quelli cui sembrava indulgere il grande Guglielmo.

Dalle carte segrete emerge una spy story, che coinvolge governi, politici, scienziati famosi, agenti segreti ma anche puri e semplici millantatori. Le molte piste che si intrecciano e il polverone sollevato ad arte per nascondere la verità, fanno sì che, fino a oggi, la questione dell’arma elettromagnetica marconiana sia stat avvolta nel più fitto mistero.
In un romanzo in cui niente è uguale a quello che sembra, i tre protagonisti, nello svelare il principio costruttivo dell’arma marconiana, basato su una stupefacente intuizione musicale, giungeranno a una conclusione sconvolgente e di grande attualità.

Nel primo romanzo di Maurizio Agostini (Aelia Lelia Crispis, L’enigma della Pietra) Marcello e Francesca decifrano l’iscrizione della famosa Lapide custodita nel Museo medioevale di Bologna, mistero che promette di cambiare le sorti del mondo.

 

– Lilith Hendrix

(In collaborazione con Nativi Digitali Edizioni)

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