Cari, oggi vi lascio la recensione di una piccola raccolta di poesie che mi ha fatto tanto piacere leggere, “Il fiume scrisse a Siddharta” di Francesca Ribilotta.
Titolo: Il fiume scrisse a Siddharta
Autore: Francesca Ribilotta
Casa Editrice: Booksprint Edizioni
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 40
SINOSSI
“Il fiume scrisse a Siddharta” è una raccolta che nasce dall’opera omonima di Hermann Hesse: Siddharta. L’idea è esplosa fuori dal libro stesso come una consapevolezza più profonda del mondo che ci circonda sotto forma del messaggio che la spiritualità del protagonista vuole farci comprendere. A partire da questa interpretazione che non è poi una nozione o una massima ma una chiave di interpretazione diversa della vita stessa, questa piccola raccolta si propone quasi come un gioco, una semplificazione se vogliamo ironica del concetto per il quale ogni cosa del mondo è dotata dell’energia che le permette semplicemente di esistere ed è quindi guidata in un’unica direzione: quella del fiume come metafora del tempo.
Seppur composta da 40 pagine, questa piccola raccolta di poesie è molto intrigante. Ogni poesia ha una dolce melodia, le poesie sono apparentemente sconnesse ma in realtà sono collegate tutte da un filo invisibile. È una lettura rilassante. Anche se alcune volte mi è sembrata una scrittura leggermente acerba, le poesie sono scritte con cura e sono molto profonde. Possiamo vedere il fiume come metafora del tempo e, in un certo senso, della vita stessa che scorre e non si ferma. Le poesie più belle sono state: la rosa, la sedia, il faro. Penso che l’interpretazione di questa raccolta sia molto soggettiva e trasmetta indirettamente un senso di spiritualità, tranquillità e benessere. Consiglio la lettura!
L’AUTORE
Francesca Ribilotta è siciliana, ha 25 anni e si è da poco laureata in Chimica all’Università di Bologna. È nata a Piazza Armerina, una cittadina nel cuore della Sicilia. Fin da bambina è stata amante dei libri e delle biblioteche, ha studiato musica e frequentato il liceo classico.
“Il percorso universitario mi ha portato invece a scoprire l’altra faccia della medaglia. Essermi laureata in chimica ha arricchito la mia cultura e mi permetterà di affacciarmi ad una carriera lavorativa ma rappresenta anche una crescita artistica. Credo che il pensiero scientifico approfondisca la comprensione che ho delle cose anche e soprattutto come artista, nella speranza- sempre- di migliorarmi.”
È possibile acquistare il libro sul sito della Booksprint Edizioni, su Amazon.it oppure Ibs.it.
– Lilith Hendrix
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